“Ricordo molto bene le domeniche mattina con le mani in pasta o nella preparazione dei dolci, sempre, insieme a mia madre. Sono certo che è stata proprio Lei ad avermi trasmesso l’amore per la cucina.”

Da piccolo già ai fornelli seguendo sempre la strada culinaria. Alunno ALMA 17esimo corso, stagista di ristoranti stellati si ritrova a prendere le redini del locale di famiglia nel 2018.

Le radici non si cambiano, come neanche il nome del ristorante in devozione al convento di San Domenico a Soriano, paese natìo di Bruno.

Meticolosità, determinazione e umiltà: sono aggettivi che descrivono lo Chef e la sua impronta culinaria.

Reinventare i piatti più tradizionali della cucina mediterranea ma soprattutto calabrese: spesso  considerata così banalmente stereotipata e trasandata che un piccolo scorcio di novità fa intendere un risveglio della Nostra Terra.

Bruno è la dimostrazione che la semplicità di cui erano fatti i piatti più tradizionali si riflettono nella stessa semplicità nel rivisitarli.

La Valorizzazione della Nostra Terra, della Nostra materia prima è essenziale: dai prodotti di pesce e carne a quelli caseari e vegetali di cui la Calabria vanta.

Seguendo la stagionalità della materia prima e l’estro di Bruno si riflette sui piatti come una rinascita tradizionale.